Newsletter Ecuador - Ottobre 2007

A cura di Federcasse

Sommario

  • IN PRIMO PIANO. Il Credito Cooperativo unica realtà bancaria alla Conferenza Nazionale Italia-America Latina e Caraibi
  • INIZIATIVE. Un trattore per Cacha
  • NOTIZIE. L'Ecuador verso la nuova costituzione
  • INIZIATIVE/2. Il rafforzamento della rete delle cooperative della Sierra Norte dell'Ecuador   
IN PRIMO PIANO
 
Il Credito Cooperativo unica realtà bancaria alla Conferenza Nazionale Italia-America Latina e Caraibi
Il Progetto Microfinanza Campesina come esempio di cooperazione privata allo sviluppo
 
conf it-al.JPGSi è svolta il 16 e 17 ottobre, alla Farnesina, la “Terza Conferenza Nazionale Italia–America Latina e Caraibi. Insieme verso il futuro”, organizzata dal ministero degli Esteri, dall’Istituto Italo-Latino Americano e dal CeSPI. Si è trattato di un importante appuntamento, cui hanno preso parte la presidente del Cile, Michelle Bachelet, il presidente del Consiglio italiano, Romano Prodi e numerosissime delegazioni di paesi del continente sudamericano e dei Carabi (dodici ministri degli esteri, cinque vice primi ministri e oltre un centinaio tra diplomatici stranieri e rappresentanti di organizzazioni internazionali). L’evento ha voluto sancire l’impegno del nostro governo a rilanciare le iniziative italiane verso l’America Latina.
Federcasse è stata invitata a partecipare alla sessione “Cooperazione Economica e Reti materiali e immateriali per l’Integrazione Latinoamericana”, nel corso della quale il presidente Alessandro Azzi ha messo in luce, portando la testimonianza del Credito Cooperativo italiano ed europeo e del nostro progetto Microfinanza Campesina in Ecuador, il valore della formula cooperativa e l’importanza delle reti materiali e immateriali, per favorire l’accesso al credito a fasce di popolazione tradizionalmente escluse ed innescando processi di sviluppo sociale che vanno oltre il semplice fatto economico
Al di là dell’importante occasione, che ha permesso di illustrare l’impegno fattivo delle BCC-CR italiane di fronte ad autorità nazionali ed internazionali, l’intervento del Credito Cooperativo - come unica realtà bancaria presente e come unica testimonianza di un’iniziativa di cooperazione privata allo sviluppo - ha rappresentato un nuovo, significativo riconoscimento del valore della cooperazione di credito, nonché del contributo che il nostro sistema è in grado di dare alla diffusione dei principi della democrazia economica, della solidarietà sociale e della partecipazione.
 
 
 
 

INIZIATIVE
 
Un trattore per Cacha
La BCC di Filottrano con i contadini delle Ande
 
LOGO ECUADOR.JPGLa Sesta Missione del Credito Cooperativo in Ecuador lo scorso gennaio ha fatto tappa a Cacha, un piccolo paese arroccato sulle Ande ecuadoriane, a 3.800 metri di altezza, nella provincia di Riobamba. È stato lì che si sono incontrati Enzo Bianchi, direttore generale della BCC di Filottrano, e Pedro Khipo, direttore della Cooperativa di risparmio e credito ‘Fernando Daquilema’, costituita nel 1990 con l’obiettivo di favorire l’aiuto reciproco e  migliorare le condizioni di vita all’interno della comunità. L’amicizia è nata subito, e così il gemellaggio tra le due realtà.
 
A Cacha la popolazione è composta da circa 1500 abitanti e la comunità conserva ancora gelosamente le proprie tradizioni, che affondano le radici nell’epoca degli Inca. L’indice di povertà (considerando ‘povero’ chi vive con meno di 2 dollari al giorno) è del 99,79%. L’analfabetismo raggiunge il 53,87%. La maggioranza della popolazione è impiegata nel settore agricolo, ma la terra particolarmente dura da lavorare e gli strumenti molto rudimentali hanno provocato una forte emigrazione, specialmente giovanile. 
Dal desiderio di dare a questa situazione una risposta concreta e coerente con quei valori di solidarietà che ispirano l'operato della Banca, è nata l'idea di promuovere l'acquisto di un trattore agricolo col quale i contadini di Cacha potranno lavorare la terra in modo più produttivo.
Con il progetto “Un trattore per Cacha”, la BCC di Filottrano si è quindi impegnata a raccogliere tra i propri clienti, soci e dipendenti i fondi necessari per l’acquisto della macchina agricola. Il Fepp e la Cooperativa "Fernando Daquilema" garantiranno l'adeguata assistenza tecnica e amministrativa, nonché la formazione di tutti gli operatori coinvolti.
 
Per maggiori informazioni: www.filottrano.bcc.it
 
  


NOTIZIE
 
L'Ecuador verso la nuova costituzione
Al via i lavori dell'Assemblea Costituente
 
bandiera ecuador.JPGDomenica 30 settembre si sono tenute in Ecuador le votazioni per l’elezione dei 124 membri dell’Assemblea costituente (la cui convocazione era stata approvata da oltre 7 milioni di ecuadoriani attraverso un referendum tenutosi lo scorso aprile) incaricata di redigere la nuova Costituzione del paese.
La votazione popolare ha assegnato una netta vittoria al partito di governo, Alianza Pais, che ha ricevuto il 71% delle preferenze e che invierà così 67 dei 124 delegati alla formazione dell’Assemblea Costituente. Al secondo posto il partito dell’ex presidente Gutierrez, Società Patriottica col 7% dei voti, seguito con il 6,7% dal Partito Rinnovatore Istituzionale di Azione Nazionale e col 4,2% dal Partito Sociale Cristiano.

I lavori dell’Assemblea, inizieranno a fine ottobre presso la piccola città di Montecristi (città natale di Eloy Alfaro, eroe della rivoluzione liberale di fine ottocento), nella provincia di Manabì, si protrarranno per 180 giorni. La Nuova Carta Costituzionale sarà poi sottoposta a referendum per l’approvazione definitiva.
Secondo quanto affermato dal Presidente dell’Ecuador Rafael Correa, la riforma costituzionale vuole rappresentare la creazione di un vero sistema di democrazia partecipativa e incrementare forme economiche e di sviluppo sostenibile da contrapporre ai noti meccanismi di malgoverno, di partitocrazia, delle oligarchie e imposizioni economiche esterne, che per anni hanno soffocato il paese.

 

INIZATIVE/2
 
Il rafforzamento della rete delle cooperative della Sierra Norte dell’Ecuador 
Un nuovo impegno per la Fondazione Tertio Millennio
 
Tertio-Millennio.JPGLa Fondazione Tertio Millennio - Onlus sosterrà parte del più ampio progetto “Apoyo para mejorar el funcionamiento, la sostenibilidad y la autogestion de la Refider Sierra Norte”, ossia il programma di consolidamento organizzativo e strutturale della “rete finanziaria” delle Banche locali cooperative dislocate nella zona della Sierra Norte dell’Ecuador, stabilito dal Fondo Ecuatoriano Popolorum Progressio-FEPP. Il progetto segna il definitivo passaggio da una fase informale ad una più strutturata del sistema del credito cooperativo ecuadoriano, basata ora sulla formazione di piccole reti locali, coordinate dal punto di vista organizzativo e tecnologico. La Fondazione Tertio Millennio, grazie all'impegno di Banca Agrileasing e della BCC Alta Brianza, sosterrà in modo particolare il processo di capitalizzazione della rete finanziaria locale, la costruzione di una sede operativa centrale e le connesse attività di promozione e formazione. L'impegno definito dalla Fondazione è di circa 150 mila dollari.