Newsletter Ecuador - Gennaio 2008

A cura di Federcasse

Sommario

  • IN PRIMO PIANO. Il Sesto Incontro Italia-Ecuador
  • CODESARROLLO. Un anno di assestamento per Codesarrollo
  • INIZIATIVE. BCC di Pontassieve
  • PROGETTO AGRICOLO. I risultati della campagna “Adotta una famiglia campesina”
  • LIBRI. Migranti, banche ed integrazione
 

IN PRIMO PIANO

Il Sesto Incontro Italia-Ecuador
Ad Aprile una delegazione ecuadoriana ospite del Credito Cooperativo
  

A 125 anni dalla nascita della prima Cassa Rurale in Italia e a 10 anni dalla costituzione in Ecuador della “Cooperativa Desarrollo de los Pueblos – Codesarrollo”, il Credito Cooperativo si prepara ad una nuova significativa esperienza.

È parso infatti maturo il momento di ricambiare l'ospitalità che Codesarrollo ed il FEPP hanno dimostrato negli anni passati – attraverso le cinque edizioni del cosiddetto “Incontro Ecuador-Italia“ – e di arricchire l'intera esperienza con una nuova occasione di incontro e di confronto. Così, per la prima volta, il prossimo aprile saranno in Italia alcuni alti esponenti del giovane movimento della cooperazione di credito ecuadoriana, ospiti delle Banche di Credito Cooperativo.

La missione ecuadoriana in Italia (fissata dall'8 al 20 aprile), sarà coordinata da Federcasse e si articolerà in due momenti:

  • un Convegno di studio e alcune visite di conoscenza da tenersi a Roma, con il coinvolgimento – oltre che delle BCC, delle Federazioni Locali e del Gruppo Bancario Iccrea – anche del Governo, del Parlamento, della Banca d'Italia, dei principali attori della cooperazione internazionale allo sviluppo e delle Associazioni latino-americane presenti in Italia. Il Convegno, che si terrà venerdì 11 aprile, vuole rappresentare un qualificato momento di riflessione, in generale, sulla cooperazione allo sviluppo fondata su logiche di reciprocità e, in particolare, sulle prospettive del progetto Microfinanza Campesina.
  • un itinerario di visite ad alcune tra le Banche di Credito Cooperativo e Federazioni Locali coinvolte nel progetto Microfinanza Campesina, finalizzato a far conoscere alla delegazione ecuadoriana il Credito Cooperativo italiano e i diversi territori e realtà in cui esse operano.

Saranno presto disponibili dettagli più precisi.

(Per proposte, adesioni, suggerimenti: mfcampesina@federcasse.bcc.it )



CODESARROLLO

Un anno di assestamento per Codesarrollo
Forte la crescita per le reti locali

Per la Cooperativa Desarrollo de los Pueblos - Codesarrollo, il 2007 ha determinato un aumento della solidità aziendale, realizzato attraverso un incremento di circa 1,8 milioni di dollari fra patrimonio e accantonamenti generici. Il risultato economico è vicino ai 350.000 dollari, che Codesarrollo intende destinare completamente alla capitalizzazione. Alta la liquidità grazie ad un trend molto favorevole della raccolta interna. I dati a dicembre scorso evidenziano un totale di attivo di oltre 31 milioni di dollari e un passivo di circa 26,5 milioni, per un patrimonio che sfiora i 5 milioni.
Un anno quindi di assestamento per la Cooperativa, che proprio nel 2007 festeggia i 10 anni della sua nascita. Ma anche un anno di forte crescita per le reti provinciali che, ricoprendo ormai quasi tutte le province dell'Ecuador, costituiscono una solida base per la grande rete nazionale.

Ad oggi in totale le reti sono sette: Refider, per le province di Imbabura e Carchi, Unicort, per la provincia di Tungurahua, Refla, per le province di Azuay, Cañar e Morona Santiago, Refse, per le province di Loja, El Oro e Zamora Chinchipe, Red del Pacifico, per le province di Manabì e Guayas, e infine Red de Sucumbìos e Red de Orellana per le province omonime.

Oltre 250 le cooperative di risparmio e credito, le casse rurali e le banche comunali riunite nelle sette reti. L'obiettivo per i prossimi mesi è quello della costituzione legale della rete nazionale.



INIZIATIVE

BCC di Pontassieve
Gli auguri di Natale dedicati all'Ecuador

Ormai da diversi anni, i soci della BCC di Pontassieve rinunciano al consueto omaggio natalizio a favore di una donazione al FEPP dell'ammontare equivalente. Quest'anno, un sentito ringraziamento per il loro impegno l'hanno ottenuto direttamente dalla voce del direttore del FEPP, Bepi Tonello. Martedì 18 dicembre, la cena di auguri organizzata dalla BCC toscana è stata infatti dedicata in modo particolare al progetto “Microfinanza Campesina in Ecuador” ed ha visto la partecipazione di Tonello, accolto calorosamente dai vertici della banca, dai dipendenti e dagli oltre 500 soci dell'Istituto presenti per l'occasione.

A fare da sfondo di tutta la cena, le foto scattate in Ecuador dal direttore della BCC, Francesco Faraoni, nel corso della missione del Credito Cooperativo in Ecuador, lo scorso gennaio.

È stato il presidente Giorgio Clementi a spiegare il senso ed il valore della presenza di Tonello e dell'intero progetto, a cui la BCC di Pontassieve partecipa da tempo in maniera molto attiva. “L'impegno per continuare ad operare con sensibilità, – ha dichiarato Clementi – vicinanza e condivisione nei confronti dei propri soci e di tutta la Comunità a cui essi appartengono, proprio di una Banca locale e mutualistica, deve completarsi anche con la sensibilità per ciò che avviene “fuori”, in un mondo che è ormai diventato un unico grande villaggio. La solidarietà, per sua natura, non può essere chiusa, egoistica; non può rimanere indifferente quando può portare un aiuto e un sostegno ad iniziative analoghe che si sviluppano in situazioni meno fortunate”.



PROGETTO AGRICOLO

I risultati della campagna “Adotta una famiglia campesina”
Il successo di un progetto divenuto “caso di studio”


Con la fine del 2007 si è conclusa la raccolta fondi "Adotta una famiglia campesina", avviata nell'ottobre 2006 dalla Fondazione Tertio Millennio in collaborazione con Banca Agrileasing.

Grande la soddisfazione per la cifra complessiva raccolta: 70.898 euro, un risultato di gran lunga maggiore a quanto preventivato.

L'intera somma ha coperto l'ultima tranche di donazione al Progetto Agricolo “Implementazione di sistemi produttivi nelle province di Manabi, Bolìvar e Chimborazo”, che nei suoi 3 anni di attività ha avuto come obiettivo il raggiungimento dell'autosufficienza alimentare per le famiglie di una serie di comunità campesine selezionate dal Fepp (il Fondo Ecuadoriano Popolorum Progressio). Attraverso la rotazione delle colture (necessaria per non esaurire il terreno con mono coltivazioni), l'utilizzo di forme di agricoltura biologica (con il bando di concimi fortemente tossici) e lo sviluppo di piccole forme di allevamento, circa 150 famiglie hanno intrapreso un percorso “pilota” che ora sarà esteso anche ad altre comunità.

La Fondazione Tertio Millennio, che ha curato il coordinamento dell'iniziativa, si è avvalsa sul campo della consulenza di Archenatura, società emanazione di Cassa Padana, che nel triennio ha svolto una serie di missioni di verifica, con l'aiuto di agronomi ed esperti in colture biologiche. Il Progetto, che ha assunto una forte valenza sociale ed economica, è di recente diventato “caso di studio” di alcune realtà istituzionali ecuadoriane e di altre Ong operanti nel paese sudamericano.



LIBRI

Migranti, banche ed integrazione
Un libro sulle rimesse dedicato al FEPP

Migranti e banche.GIFIn libreria dal 15 Gennaio, il libro di Marco Marcocci (Iccrea Banca) affronta la complessa tematica del rapporto tra gli immigrati e le banche, con un particolare focus sull'esperienza ecuadoriana.
Nella realtà italiana il fenomeno dell'immigrazione ha ormai raggiunto dimensioni rilevanti e profili di grande interesse.

Tra i molteplici aspetti da studiare con attenzione vi è anche quello della relazione tra migranti e sistema bancario. La completa integrazione del migrante nella società italiana avviene, infatti, anche mediante il perfezionamento del proprio rapporto con la banca.
Nella pagine di "Migranti e banche" Marco Marcocci affronta le tematiche ricorrenti in tale relazione che viene identificata con il nome di migrant banking. L'argomento è sviluppato mediante l'individuazione degli immigrati potenziali clienti delle banche e passando in rassegna quello che stanno facendo le banche italiane in materia.
Il libro, spiega l'autore, si rivolge agli immigrati ma è anche pensato come uno strumento formativo per il personale bancario e propone un "nuovo concetto di migrant banking nel quale banca e migrante sono armoniosamente integrati l'uno con l'altro".A completare il volume una vera e propria ‘rassegna stampa' di tutte le notizie pubblicate sull'evoluzione del migrant banking.

Il guadagno ricavato dalla vendita del volume sarà interamente devoluto al Fondo Ecuatoriano Populorum Progressio (FEPP) per attività legate al progetto Microfinanza Campesina.

Migranti e Banche
di Marco Marcocci
Editrice Donchisciotte, 2008
Pagine 80
10 euro

Per informazioni e ordini: migrantiebanche@yahoo.it