Newsletter Ecuador - Giugno/Luglio 2008

A cura di Federcasse

Sommario

  • PROGETTI. La Fondazione Tertio Millennio per la Refider
  • EVENTI. Inaugurata la Cooperativa Guarumal del Centro
  • INIZIATIVE. La Banda Bandida è pronta a registrare
  • CODESARROLLO. Il melograno in fiore
  • COMUNICAZIONE. Un focus dedicato al Sesto Incontro Italia Ecuador
 

PROGETTI

La Fondazione Tertio Millennio per la Refider

73.500 dollari per la Rete Finanziaria della Sierra Norte

Con l'erogazione della seconda tranche di contributo, per l'equivalente in dollari di 40 mila euro (messi a disposizione dalla BCC Alta Brianza) si è concluso l'impegno della Fondazione Tertio Millennio - Onlus a sostegno della Refider - la Rete finanziaria della Sierra Norte di Codesarrollo, in Ecuador.
Questa tranche fa seguito alla prima di 33.500 euro del novembre 2007, messa invece a disposizione da Banca Agrileasing.
Secondo il piano che era stato presentato dal FEPP e da Codesarrollo, il contributo della Fondazione Tertio Millennio - che va a sommarsi agli altri già erogati per il progetto Agricolo triennale 2005-2007, per il progetto di formazione di 300 giovani dirigenti di Codesarrollo e delle singole Banche di villaggio, come anche per la raccolta di "azioni di donazione" - sarà impiegato per la costruzione della nuova sede della Refider Sierra Norte e per l'acquisto delle principali dotazioni informatiche.

Prossimo impegno della Fondazione sul progetto Microfinanza Campesina sarà l'avvio di un programma triennale di capitalizzazione di oltre 60 cooperative di credito aderenti a Codesarrollo. Il progetto, deliberato dalla Fondazione lo scorso 17 aprile ed approvato nelle sue linee essenziali dal Comitato Esecutivo del 10 luglio, prenderà avvio dal mese di settembre. Di questo sarà data adeguata comunicazione a tutte le BCC, Federazioni locali, enti e società del sistema.



EVENTI

Inaugurata la Cooperativa “Guarumal del Centro”
Taglio del nastro per la Direttrice Hiralda Alvarado

Nel cantone Daule della provincia di Guayas, il 17 giugno scorso è stata inaugurata la Cooperativa de Ahorro y Credito Guarumal del Centro, che poche settimane prima aveva ricevuto il riconoscimento giuridico per operare nell’intermediazione del credito sotto la supervisione del Ministero dell’Inclusione Sociale (ex Ministero del Bienestar Social).
Direttrice della nuova Cooperativa è Hiralda Alvarado, che aveva fatto parte della delegazione ecuadoriana in visita in Italia lo scorso aprile.

Così ha detto Hiralda al momento del taglio del nastro.
“La nostra Cooperativa si incaricherà di realizzare intermediazione finanziaria per contribuire a costruire le finanze popolari. Sono nostri obiettivi la lotta all’usura, la spinta ad un investimento produttivo nella comunità, la creazione di nuovi posti di lavoro attraverso la costituzione di imprese familiari e comunitarie.
Ma dietro questi obiettivi ci sono azioni importanti che dobbiamo intraprendere insieme, come l’impegno a rafforzare le capacità organizzative nella nostra comunità, lo sviluppo individuale, specialmente di donne, giovani, famiglie e comunità, la diffusione della cultura del risparmio, la nascita di leadership locali basate sullo slogan cuore, testa e mani che lavorano.
Vogliamo che la nostra Cooperativa di Credito rappresenti una forma organizzata di educare la gente e motivarla a vedere in una maniera diversa i propri problemi e le proprie possibilità.
Niente di questo sarebbe stato possibile senza l’aiuto del FEPP e di Codesarrollo. Insieme a loro vogliamo lavorare per contribuire a creare speranza, giustizia e pace”.


INIZIATIVE

La Banda Bandida è pronta a registrare
Quasi 10 mila dollari già inviati per il progetto

Chi era a Riobamba nel gennaio 2007 per il Quinto Incontro Ecuador Italia ricorda sicuramente quel gruppo di bambini che aveva animato con canti e balli la serata al Palacio de Cristal de la Universidad San Francisco. Erano loro, la Banda Bandida, che si era esibita in alcuni brani tratti dall’opera musico-teatrale “Romerìa de los Andes” (Pellegrinaggio delle Ande).

Il progetto Banda Bandida nasce dalla volontà di rendere più attraente la scuola, per cercare in questo modo di tenere i bambini lontani dal lavoro infantile, molto presente nella realtà ecuadoriana. Un’iniziativa avviata ormai da oltre dieci anni che con il tempo ha integrato nuove attività. La più recente è la creazione della “Prima Banca Giovanile Banda Bandida”. Nata su iniziativa di alcune delle mamme coinvolte nell’organizzazione, è partita con un capitale iniziale di 150 dollari, frutto di una raccolta tra tutti i bambini. La piccola banca attualmente si mantiene facendo mini-prestiti (50 dollari agli adulti, 10 dollari ai bambini) per necessità educative.

Strumento educativo nel progetto è la musica, riconosciuta come semplice ed efficace mezzo per la creazione di uno spazio di partecipazione e protagonismo, nel quale la valorizzazione dell’individualità si unisce alla promozione della cooperazione.

Nel 2007 a Riobamba c’era anche Marco Marcocci, che ha scelto di destinare il guadagno derivante dalla vendita del suo libro Migranti e banche ad un nuovo sogno della Banda Bandida: registrare il CD “Romerìa Infantil Andina”. A sei mesi dalla pubblicazione del libro, Marcocci ha già potuto inviare in Ecuador 9.500 dollari per il progetto.

“Siamo pronti ad entrare nello studio di registrazione, sarà un’esperienza indimenticabile per tutti” racconta ringraziando Fernando Chavez, il direttore della Banda.


CODESARROLLO

Il melograno in fiore
Fiorisce alle porte di Codesarrollo il simbolo donato dal Credito Cooperativo

Il 26 gennaio 2007, durante il Quinto Incontro Ecuador Italia, era stata inaugurata la nuova sede centrale di Codesarrollo. Il direttore di Federcasse, Franco Caleffi, presente per l’occasione, a nome del Credito Cooperativo italiano aveva donato un albero di melograno, pianta ricca di significati simbolici. “L’albero che oggi piantiamo – aveva detto Caleffi -  è segno della nostra amicizia con l’Ecuador, in particolare con Codesarrollo e con il FEPP. Il melograno è un frutto composto da molti chicchi, separati, indipendenti ma uniti tra di loro, nutriti e protetti da una scorza forte. I chicchi sono simbolo delle nostre banche cooperative, tutte autonome. La scorza rappresenta la rete, il sistema che rende possibile la vita autonoma delle cooperative. La linfa che farà crescere questo giovane albero, ricorderà agli amici di Codesarrollo la nostra vicinanza. L’unione delle forze permette di raggiungere mete inimmaginabili. Questo melograno crescerà, come la capacità di servizio ai poveri da parte di Codesarrollo.

A 15 mesi da quella data, riportiamo quanto ci scrive Bepi Tonello.
Cari amici, il melograno che abbiamo piantato l’anno scorso all’entrata del nuovo edificio di Codesarrollo é già fiorito. Questa mattina ho visto quei fiori come un segno di fecondità, di speranza e di vicinanza a tutto il movimento del Credito Cooperativo italiano.
Sono sicuro che i frutti del nostro lavoro e della vostra solidarietà con l’Ecuador saranno buoni e abbondanti.

Per quanto riguarda i frutti concreti del lavoro di Codesarrollo, già risultano evidenti dai dati di bilancio a giugno 2008: l’attivo è infatti cresciuto in un anno del 48%, il passivo del 54%, il patrimonio di oltre il 12%. Anche la liquidità di Codesarrollo è notevolmente cresciuta nel corso dell’anno (135%), raggiungendo quasi 11 milioni di dollari, indice della grande stabilità della cooperativa ecuadoriana.


COMUNICAZIONE

Un focus dedicato al Sesto Incontro Italia Ecuador
I banchieri campesinos protagonisti della rivista del Credito Cooperativo

La copertina ed il focus del numero di aprile della rivista nazionale “Credito Cooperativo”, curata da Federcasse, sono interamente dedicati al “Sesto Incontro Italia Ecuador” ed ai suoi protagonisti.
Undici pagine dalle quali traspare il senso ed il valore che ha rappresentato poter accogliere la delegazione ecuadoriana e l’orgoglio di sentirsi parte di un progetto che punta ad uno sviluppo solido e sostenibile in Ecuador.
All’interno gli articoli del Presidente di Federcasse, Alessandro Azzi, di Bepi Tonello, presidente di Codesarrollo e Direttore del FEPP, della prof. Antonella Mori, la cronaca dei due convegni che si sono tenuti a Roma, un ‘Diario di viaggio’ che racconta la visita della delegazione ad alcune Federazioni Locali e BCC e le interviste ai banchieri campesini.

Il documento è consultabile sul sito del Progetto Microfinanza Campesina (www.creditocooperativo.bcc.it/ecuador), alla sezione “Sesto Incontro Italia Ecuador. I materiali”.